Una bellezza autentica e naturale: Prejuvenation, mantenersi giovani più a lungo con trattamenti preventivi e non invasivi. Tutte le terapie pro-age per rigenerare la pelle, rallentare la comparsa delle rughe, evitare la lassità cutanea e la perdita di tono muscolare. È meglio prevenire il momento in cui nasce l’esigenza di ringiovanimento, e allontanare così i trattamenti “correttivi”.
Prejuvenation, prendersi cura di sé, del proprio benessere e della propria longevità. Ne parliamo con l’esperta, la dottoressa Maria Stella Tarico
Gioca d’anticipo! L’invecchiamento si rallenta (anche) con terapie precoci, iniziando prima, rigenerando e rivitalizzando i tessuti. Quando si inizia presto, più si andrà avanti con l’età e meno si percepirà il cambiamento dovuto a trattamenti estetici più invasivi. Il nuovo trend punta a intervenire in tempo, in maniera curativa, per apparire in forma smagliante (che oggi si dice glow up!). Screening dermatologici, trattamenti laser di medicina rigenerativa, biorivitalizzazione, peeling, microvibrazione compressiva, stimolazione magnetica focalizzata per il rassodamento corporeo, per la tonificazione muscolare e per la riduzione delle adiposità localizzate e lifting non chirurgici à gogo: negli ultimi tempi tira tutta un’altra aria rispetto al passato. Trattamenti invasivi in discesa libera, e non ci mancano affatto, soppiantati da terapie beauty decisamente più naturali. Che nell’ambito della bellezza sia in corso una rivoluzione?
Scala la classifica tra i laser di medicina rigenerativa più apprezzati dal pubblico il nuovo RedTouch PRO. Ne parliamo con l’esperta, la dottoressa Maria Stella Tarico, chirurgo plastico specialista e master in medicina estetica.
“La medicina rigenerativa ha la mission di favorire l’auto-rigenerazione dei tessuti con tecniche naturali. Richiestissime oggi le terapie laser, ed in particolar modo il RedTouch PRO con il trattamento Relive, una risposta alla crescente richiesta di trattamenti di Prejuvenation. L’azione diretta sul collagene permette di agire in maniera preventiva contro l’invecchiamento cutaneo: l’ultimo diktat della medicina estetica è aiutare i tessuti a rigenerarsi, stimolando la naturale capacità del corpo a riparare i primi danni da foto e crono invecchiamento come rughe, macchie, discromie e lesioni vascolari, indirizzando le cellule a migliorare i processi di ricostruzione. RedTouch PRO è la nuova soluzione laser per la Medicina Rigenerativa: la triplice azione della lunghezza d’onda 675 NM interagisce in modo selettivo sulle fibre del collagene riattivando il naturale processo di neocollagenesi, sui capillari a livello dermico e sulla pigmentazione a livello epidermico, massimizzando i risultati con un downtime minimo. Una terapia medicale non invasiva e senza aghi che risveglia il funzionamento delle cellule madri, creando un effetto termico che genera la contrazione delle fibre esistenti e la formazione di nuove. Prima di procedere con la corretta terapia è comunque importante sottoporsi a screening dermatologico, per una diagnosi della pelle dettagliata e per la scelta di un trattamento efficace e mirato. Molte problematiche legate alla pelle hanno origine negli strati più profondi del derma, e sono quindi invisibili ad occhio nudo. Il dispositivo Observ 520 ci permette di esaminare le condizioni della pelle, inclusi gli strati sottostanti e la sua texture. Tutto questo grazie ad una tecnologia brevettata che si basa sull’illuminazione polarizzata e la fluorescenza delle diverse tipologie di pelle del viso, per una diagnosi facilitata.
Fra le procedure pro-age più richieste per chi non vuole fare i conti con rughe e perdita di tono e volumi c’è una grande richiesta di biorivitalizzazione, un trattamento che si esegue con micro-iniezioni sottocutanee indolori di attivi nutrienti e idratanti come vitamine, antiossidanti e acido ialuronico che ristrutturano i tessuti, levigano la trama cutanea, favoriscono il turnover cellulare, stimolano il metabolismo e la produzione di collagene ed elastina, regalano una nuova elasticità e migliorano la texture della pelle. Il trattamento non provoca gonfiori e non modifica i volumi.
In tema peeling viso, il più richiesto è BiorepeelCL3, la rivitalizzazione senza aghi in pausa pranzo e senza tempi di recupero, per una pelle rigenerata che assume quel tanto desiderato effetto “glow”. È la nuova frontiera del peeling medicale con la nuova tecnologia bifasica: la fase lipofila con azione protettiva e stabilizzante, filmante e veicolante, rigenerante e idratante, e la fase idrofila con azione biostimolante, rivitalizzante, peeling, antirughe e antiossidante, anti-acneica e anti-pori dilatati. Entrambe le fasi si compongono di più sfere d’azione, che nel complesso determinano l’efficacia di un trattamento all-inclusive che promuove il turnover cellulare e contribuisce alla stimolazione dei processi replicativi e biosintetici cutanei.
In principio c’era solo il bisturi, uno dei trattamenti chirurgici maggiori, radicali e duraturi per contrastare i segni dell’invecchiamento più evidenti. Difficile rubargli il podio. Eppure oggi non sono pochi i pretendenti al trono che affrontano l’intrepida sfida del pro-aging su viso, collo e décolleté con un talento tutto naturale: due fra tutti Ultherapy (con ultrasuoni mocrofocalizzati e guida ecografica) e Thermage FLX (con la nuova radiofrequenza monopolare), che promettono tanti anni di meno con una sola sessione, zero tempi di recupero e risultati che possono durare oltre un anno. E sono adatti a tutti i tipi di pelle: terapie Gold Standard di nuova generazione fra le più richieste al mondo e documentate da pubblicazioni scientifiche, che conquistano le copertine patinate mondiali e i più prestigiosi congressi di medicina estetica.
Tra i trattamenti 100% non invasivi il più amato è Endospheres, senza alcun effetto collaterale e con risultati visibili sin da subito. È l’ultima frontiera de body shaping: utilizza la Microvibrazione Compressiva e rigenera e tonifica viso e corpo agendo su cellulite, accumuli adiposi localizzati e cedimenti dei tessuti. Grazie all’applicazione di un preciso protocollo scientifico effettua ben cinque azioni sinergiche, come la riduzione del dolore, la stimolazione del sistema linfatico, il miglioramento del microcircolo, il rimodellamento corporeo e la tonificazione di muscoli e tessuti. La microvibrazione compressiva stimola la rigenerazione cellulare e agisce su più livelli, dal derma al muscolo, ripristinando le condizioni vascolari ed effettuando uno sculpting localizzato misurabile in centimetri. I risultati sono immediati, progressivi e permanenti, è molto apprezzato anche dagli uomini e il suo successo è planetario.
Uno dei primi segni dell’età che avanza è anche la perdita di tono muscolare. Per evitare un deficit della muscolatura e conservare in ottimo stato la massa magra l’abilità di Schwarzy è molto performante. Il dispositivo invia impulsi che stimolano le contrazioni muscolari e tratta i tessuti in modo mirato secondo diverse modalità. Può agire su diversi distretti corporei grazie ai suoi manipoli ergonomici, che si adattano ad addome, fianchi, gambe, braccia e glutei. Il rapido cambiamento dei campi magnetici generati dal dispositivo trasmette energia in profondità, direttamente al tessuto muscolare, contraendolo e rilasciandolo. I vantaggi immediati sono molteplici: l’induzione di una forte reazione metabolica, una lipolisi intensiva all’interno delle cellule adipose, il miglioramento della circolazione sanguigna e dell’ossigenazione, l’aumento della forza, della resistenza e del tono muscolare, la riduzione dei fattori di rischio correlati a obesità e pre-obesità. E tutto a sforzo zero, senza sollecitare le articolazioni”.
Compie 42 anni la disciplina medica che continua a far sognare per la magia dei suoi eccezionali benefici e per le performance delle sue terapie di prevenzione dell’invecchiamento generale e cutaneo: medicina estetica, per celebrare il benessere, per rallentare i segni del tempo, per migliorare la qualità della vita e mantenere negli anni una condizione fisica e mentale ottimale. E a giudicare dalle scelte dei pazienti, prevenire è meglio che curare è il nuovo diktat. È la genesi dell’undectable era.
